In estate era chiaro fin dalle prime battute del mercato che il futuro di Davide Zappacosta, dopo la stagione al Genoa, non sarebbe stato al Chelsea. E per settimane la Fiorentina è sembrata la squadra più vicina all’esterno, dato in procinto di arrivare in riva all’Arno in più di un’occasione. La trattativa però non si è mai chiusa realmente e lì, nelle ultime battute della sessione, si è inserita l’Atalanta. Ovvero la squadra verso cui, da subito, si era indirizzata la preferenza del giocatore stesso.
Complice anche un passato agli inizi della carriera, Zappacosta ci ha messo pochissimo ad ambientarsi e ad entrare nelle idee tecniche e tattiche di Gasperini. Il quale fin dal primo momento ha fatto vedere di voler puntare con forza sul giocatore. Qualche minuto all’esordio contro il Bologna, poi sempre o quasi titolare e sempre o quasi con ottimi risultati. Gol con Sassuolo, un assist e mezzo ieri con la Sampdoria, oltre a continue scorribande sulla destra. Sempre titolare e mai sostituito in Champions, con l’assist a Old Trafford, 9 presenze su 9 di cui 7 dal 1′ in campionato. Un modo semplice per dire che sì, in estate sia l’Atalanta che il giocatore hanno evidentemente fatto la scelta giusta. Lo scrive TMW
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