La Sampdoria rischia di sprofondare, in quella che verrebbe considerata come bancarotta. Il fallimento del club, che dovrà essere poi bravo a ricostruire per la lunga scalata dall’inferno di una Serie D o Serie C, per poi ripartire e ritrovare i massimi livelli del campionato italiano. Tuttosport questa mattina ha rivelato la dura realtà della quale potrebbero essere coinvolti i tifosi della stessa storica società di Serie A, che rischierebbe di sprofondare dalla fine dell’imminente campionato.
Coinvolta anche in alcune indagini legate alle plusvalenze, con il nome dei blucerchiati che è stato fatto assieme a quello di Atalanta, Sassuolo e tanti altri, non è questa la situazione che porterebbe al fallimento della Sampdoria. La situazione societaria non è delle migliori e questa mattina è stato spiegato il rischio che corre la squadra blucerchiata.
Secondo i colleghi del quotidiano piemontese, la situazione a Genova non sarebbe delle migliori, con la Samp che rischia il fallimento e, questo, porterebbe la società non solo a retrocedere in Serie B – come da rischio di classifica -, ma rischierebbe la caduta libera verso le serie minori in Italia. Come successe al Parma e al Bari, la bancarotta per ripartire. La Sampdoria, a caccia di un acquirente, non riesce a sistemare quelle che sono le situazioni societarie interne. E a fine campionato, rischia la stangata con fallimento. Se dovesse fallire, la Sampdoria, ripartirebbe dalla Serie D e non oltre. È come accaduto in situazioni analoghe, quando poi un acquirente è arrivato per comprare il titolo della società stessa.
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