La Fiorentina si è mossa per Dominguez. Lo ha fatto in diverse occasioni a partire con i continui contatti, mai interrotti, con il suo entourage. Da qui l’offerta fatta al Bologna che risale a 10 giorni di 7 milioni più il cartellino di Kouamè ma la risposta della società rossoblù è stata ferma: ci vogliono 15 milioni per la cessione del centrocampista argentino classe 1998. No a contropartite, solo cash. Da li la società viola non si è più fatta viva con il Bologna e non è ancora chiaro se lo farà nei prossimi giorni o nelle prossime settimane.
Si tratta di una strategia per abbassare il prezzo oppure Pradè e Barone stanno virando su altri obiettivi?
Intanto in caso rossoblù in questo momento non procede tutto rose e fiori con il tecnico Thiago Motta che è furioso con il proprio direttore sportivo, Giovanni Sartori, colpevole, secondo l’allenatore, di essere lento sul mercato. Una delle richiesta che Thiago Motta fa alla propria società è quella di non cedere i migliori giocatori, due di questi è proprio Dominguez che però ha il contratto in scadenza fra 11 mesi e dunque resta assolutamente candidato alla cessione in questa sessione di mercato ma la Fiorentina per prenderlo deve sborsare 15 milioni.
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