
Il campanello d’allarme è scattato anche sul piano mentale. Sbloccare le due punte è diventata una necessità. Italiano ne ha già parlato pubblicamente e la stessa cosa avrà fatto ieri alla ripresa degli allenamenti. Il messaggio è chiaro: non è il momento della paura, ma della reazione immediata. Serve coraggio, oltre alla mira perché le occasioni non mancano. Nelle quattro sconfitte (contro Empoli, Lazio, Juventus e Milan) i viola non hanno mai segnato, incassando invece cinque reti. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.