In una lunga intervista a SportWeek, la rivista della Gazzetta Dello Sport, Moise Kean ha parlato anche della sua esperienza alla Fiorentina e del suo rapporto con la città e Palladino, queste le sue parole:
Nelle prime 7 giornate di campionato sei il calciatore che si è creato o ha avuto il maggior numero di occasioni per segnare, ma hai fatto due gol appena: devi aggiustare la mira o correre di meno?
Mah… Sincero, non lo so. Voglio solo andare in campo e divertirmi».
Palladino ti ha messo al centro del progetto.
«Io e il mister ci intendiamo bene. Mi ha aiutato molto, in campo e fuori. Lui è giovane, è stato attaccante, ha ben chiaro cosa chiedermi – innanzitutto di andare in profondità – e cosa gli posso dare. Ha tanta ambizione e ama le sfide. E poi siamo una squadra giovane e piena di talento, faremo bene».
Vivi in una città meravigliosa…
«Infatti abito in centro. La gente è passionale, tiene molto alla maglia»
Moise di te è stato scritto che finora non hai trovato il tuo posto nel mondo. Ci sei riuscito a Firenze?
«È ancora presto, ma adesso torno a casa col sorriso. Era una cosa che mi mancava da un po’».
Kean: “Sto lavorando ad un disco con Leao, Palladino mi ha aiutato molto in campo e fuori”