Come riporta Giuseppe Tassi sul Qs-La Nazione, decide Bernardeschi, il Principe dei fischi, e Higuain infila in contropiede la banderilla fatale. Due tiri in porta in 90’ bastano alla Juve per battere con poco merito un’ottima Fiorentina. (…) Un rigore negato, un palo di Gil Dias e una parata di Buffon su Thereau sono il condensato dei rimpianti viola. (…) Il giallo del rigore negato in avvio di gara ha un peso specifico importante sulla partita. L’arbitro Guida decide solo dopo 3 minuti e 20 secondi e senza rivedere in prima persona le immagini del Var, mentre Veretout è già schierato sul dischetto. In realtà il fallo di mano di Chiellini è netto, mentre il fuorigioco di Benassi (che invalida tutta l’azione) è molto dubbio, visto che l’ultimo a toccare palla verso il centrocampista viola è Alex Sandro. Neppure lo scampato pericolo scuote la Juve che continua a macinare un calcio farraginoso e condito di errori. Solo le prodezze dei suoi singoli possono firmare la vittoria. E qui entrano in scena prima Bernardeschi e poi Higuain con le loro prodezze (…)