“Curva Fiesole assente per i primi 20 minuti di Fiorentina-Cagliari per protestare per i 20 Daspo ricevuti”
Apriti cielo. Il popolo viola a questa decisione dei ragazzi della Curva si è diviso. Da una parte il pensiero “Protesta giusta, nei tempi sbagliati. La Fiorentina gioca la partita più importante è non si deve lasciare la squadra sola nemmeno per 20 minuti”
Dall’altra il pensiero della Curva in difesa di quei venti tifosi viola a cui hanno dato una punizione fuori logica. Sono quello stessi tifosi che ci sono sempre stati, quelli che c’erano a Milano la prima giornata e quelli che c’erano contro il Verona in casa o nella partita contro il Benevento ricca di lacrime ed emozione. Insomma, quelli di sempre. Quello che ci hanno regalato emozioni e che sono stati maestri nel regalarci grandi momenti in cui poi tutti abbiamo preso parte.
Molti di loro oggi sono stati puniti e dobbiamo stare dallo loro parte pur magari non essendo tutti d’accordo sui modi della protesta.
Su una cosa sono tutti d’accordo. La protesta è giusta, i modi e i tempi però stanno dividendo. La Fiorentina domenica giocherà una partita fondamentale per l’Europa League. Vincere vorrebbe dire essere davvero ad un passo dal sogno. Ci sarà lo stadio praticamente esaurito.
Dove sta la verità? Questo non sta a noi dirlo. Una cosa è certa, bisogna capire sempre le scelte dei ragazzi della Fiesole. Sono un pezzo importante della Fiorentina e una punizione come quella che hanno avuto è davvero una batosta per il loro gruppo Ultras.
Aldilà di tutto, si può anche non essere d’accordo con questa scelta ma bisogna sempre cercar di capire le ragioni di una scelta sofferta.
..Ci penserà il resto dello stadio a incitare come non mai la squadra in quei benedetti 20 minuti.
Flavio Ognissanti