Il futuro del Milan passa dalla Cina e dall’America, ma anche dalla vicinissima Svizzera. E’ qui, infatti, nella sede della UEFA, che i rossoneri conosceranno il proprio futuro. Tale futuro, molto probabilmente, prevederà l’esclusione dalla prossima UEFA Europa League, ma non solo; è prevista anche una multa, di circa 30 milioni di euro, praticamente il costo del cartellino di un calciatore. Se ciò dovesse realizzarsi, il Milan farà ricorso al TAS di Losanna, sempre in Svizzera. Considerati i tempi, è possibile che si vada oltre la prima settimana di luglio, quando, cioè, si potrebbero avere contorni definiti anche per la questione del nuovo socio. La data cruciale, in fin dei conti, è il 10 luglio: sarà l’ultimo giorno a disposizione di Mr. Li per restituire i soldi prestati da Elliott, sarà il secondo giorno di raduno della squadra, sarà il giorno che decreterà il futuro prossimo del Milan. UEFA permettendo. I giudici ci stanno mettendo molto ad emettere la sentenza perchè vogliono scriverla in maniera inappuntabile, il modo tale che al TAS sia inattaccabile
Fonte: gazzetta