L’ex viola Andrea Sottil, padre dell’esterno Riccardo, ha parlato così a Itasportpress:
“Ogni allenatore deve avere la propria impronta, un’idea riconoscibile ogni propria squadra. Mi ispiro molto al tipo di gioco del Cholo Simeone, maestrodi un calcio fatto prevalentemente verticale e rapido nei rovesciamenti. Devo inoltre dire che non sono un fan del calcio esposto da Guardiola, il timi taka diventa infruttuoso se non hai dei fenomeni come Messi, Xavi ed Iniesta. Servono gli interpreti giusti. Riccardo? Non è facile allenare un figlio. È una grande responsabilità e va gestito anche uno spogliatoio in cui certe scelte potrebbero non risultare gradite. Non nascondo che mi piacerebbe molto…”