
Scrive Calcio e Finanza, cresce l’attesa per l’inizio della Serie A 2022/23. Nel frattempo tra i tifosi c’è la corsa per sottoscrivere l’abbonamento per la propria squadra del cuore, con le squadre che potranno riabbracciare i propri sostenitori fin dalla prima giornata.
Inoltre, le società del massimo campionato italiano potranno tornare ad iscrivere a bilancio una delle principali fonti di guadagno, che era andata persa nell’ultima parte della stagione 209/20, visto la conclusione del torneo a porte chiuse, e che è stata decisamente limitata nell’ultimo campionato a causa delle restrizioni che hanno accompagnato gran parte della stagione. Torna quindi una voce importante tra i ricavi, visto che il peso per l’intera Serie A degli incassi da botteghino pre-Covid era pari al 15% del totale del fatturato.
Inter e Milan guidano la classifica per numero di abbonati, con oltre 40mila pass stagionali sottoscritti, un fatto che non si registrava dalla stagione 2008/09. I nerazzurri sono in vetta con 41.000 abbonamenti venduti, mille in più dei rivali cittadini. I rossoneri nell’ultima campagna abbonamenti pre pandemia si erano fermati a 32.000 abbonati.
Dietro il duo milanese si piazza la Roma. Il termometro del tifo giallorosso è alle stelle dopo la conquista della Conference League, alimentato anche da un mercato da veri protagonisti che ha fatto riversare i tifosi in piazza come in occasione della presentazione di Dybala. Il club capitolino ha venduto il 100% degli abbonamenti messi a disposizione toccando quota 36.000, esauriti ancora prima dell’arrivo della Joya.
Seguono poi Juventus e Lazio appaiate a quota 20.200 tessere vendute. Appena sotto il muro dei 20.000 abbonati Fiorentina e Lecce i cui tifosi hanno sottoscritto rispettivamente 19.000 e 18.400 pass stagionali.
Oltre quota 12.000 un terzetto composto da Atalanta, Sampdoria e Bologna. Superano i 10.000 abbonati anche Udinese e Verona. La Salernitana registra oltre 6.000 tessere vendute. Seguono poi Empoli e Monza con 3.900 e 3.500 pass stagionali sottoscritti. Chiudono Spezia e Cremonese con 2.000 abbonati.