
L’ex calciatore e dirigente della Fiorentina, Giancarlo Antognoni, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti alla presentazione del libro su Concetto Lo Bello a Coverciano. Queste le sue parole raccolte da TMW: “Oggi il rapporto arbitro-giocatore è un po’ diverso, prima era più amichevole e c’era maggiore colloquio fra tutti noi in campo. Adesso l’arbitro è condizionato dall’ambiente, dal VAR…”.
La sua Fiorentina può centrare l’Europa?
“La Fiorentina ha il destino nei suoi piedi, anche se l’aspettano due partite difficili. Prima a Genova con la Sampdoria, poi in casa contro una Juve che non ti regala mai nulla anche se ormai non ha obiettivi”.
Cosa pensa della mancata contemporaneità delle ultime giornate del campionato?
“Almeno le ultime tre giornate prima erano tutte nello stesso momento, ma oggi comandano le televisioni e bisogna adeguarsi. Se giochi dopo e sai già i risultati delle altre, è chiaramente diverso. Penso a Sampdoria-Fiorentina: se la Samp lunedì sarà salva, giocherà inevitabilmente con una determinazione diversa”.
LE PAROLE DI BONAVENTURA AI CANALI SOCIAL DELLA FIORENTINA
Bonaventura: “Mi impressiona che i tifosi della Fiorentina incoraggiano sempre chi gioca meno”