Il tecnico del Pescara Silvio Baldini in conferenza stampa ha criticato il calendario odierno che fa giocare durante le festività pasquali e non le ha mandate di certo a dire: “Vi sembra giusto che io il giorno di Pasqua debba viaggiare in treno dall’Abruzzo al Veneto per andare a giocare vicino Verona contro il Legnago? Vale lo stesso per chi ha giocato a Natale, siamo cattolici e le feste vanno passate in famiglia e non in giro per l’Italia facendo chilometri senza stare con i nostri cari. Dov’è il rispetto per la nostra religione? La Paolini, venerdì santo, non ha giocato in quel torneo in Germania perché gli eventi sportivi non si possono disputare in questa data, mi domando perché in Italia si permetta di far giocare le partite a Pasqua. A Pasqua e a Natale voglio stare con la mia famiglia, non c’è più rispetto di niente e se non santifichiamo le feste, non esiste nemmeno più la famiglia, è una società alla deriva.”
Le parole del tecnico ex Palermo, Catania e Brescia hanno scatenato il web tra chi gli dà ragione e chi non la pensa come lui riguardo questo tema. Il campionato, nonostante tutto, è tornato a giocare a Pasqua dopo ben 47 anni con la giornata completa tra pareri sempre discordanti.