Il direttore generale della Fiorentina Joe Barone è intervenuto in sala stampa per annunciare il rinnovo di contratto di Nikola Milenkovic, queste le sue parole:
“Prima di iniziare voglio dedicare un pensiero per una grande perdita per la Fiorentina, Orzan, uno di quelli che è stato con noi al Viola Park, ha vinto la Coppa delle Coppe ed ha giocato la finale della Coppa del Campioni.
Oggi è una giornata importante per noi, ringrazio Commisso, ci teneva tanto in questa operazione, Nikola ci ha creduto tanto, la Fiorentina ci ha sempre creduto, tante squadre hanno trattato Milenkovic, anche ieri sera si è presentata un’altra squadra, sia il giocatore e sia la Fiorentina hanno rifiutato. Questo ti fa vedere la serietà di Nikola, lui ha nel DNA la Fiorentina. Lo scorso anno con il gruppo avevamo uno stile e un’identità, adesso andiamo avanti, avere ancora Nikola con noi significa tanto. Un contratto di cinque anni, una scelta di vita e di Fiorentina, siamo molto contenti e siamo molto fiduciosi. Grazie alla tifoseria per gli abbonati e per chi sarà presente nel corso della stagione. Abbiamo una partita importante domenica e importante anche per la Conference.
Posso dire che siamo stati sempre molto aperti con Nikola, molto onesti, abbiamo sempre parlato di un futuro in altri paesi se arrivava qualche cosa che fosse stata importante per lui, la Fiorentina poteva venderlo. Io sono sempre stato molto onesto, lui era giusto che doveva valutare, ovviamente si vede che lui con il cuore ha visto quello che lui ha spiegato, vogliamo continuare quest’anno quello che abbiamo fatto lo scorso anno.
Siamo andati in ritiro con la squadra quasi fatta, siamo convinti che il lavoro fatto lo vedremo bene anche il prossimo anno. Abbiamo un gruppo unito, possiamo affrontare le tre competizioni con questo gruppo. Nikola ce lo hanno chiesto dai 5 top campionati, non abbiamo clausole di rescissione nel rinnovo. Mantenere uno come lui, che giocherà il mondiale, è un segnale per tutta Europa, direi il massimo.
I primi due anni non sono stati belli per noi, c’è stata la pandemia, l’identità che il gruppo ha creato, che Vincenzo ha dato, tanti adesso in tutto il mondo vedono questo e vogliano far parte. Dodò, Gollini, Jovic ti aiutano ad attrarre altri giocatori. Tutto è più semplice, ma conta anche il risultato”
LE PAROLE DI PRADE’ IN SALA STAMPA