Federico Bernardeschi, dopo il gol da ex messo a segno contro la Fiorentina, è tornato sull’argomento di fronte alle telecamere della Domenica Sportiva: “E’ sempre un qualcosa di speciale tornare dove sei cresciuto e così è stato per me. Ovviamente l’accoglienza è stata così, però credo che faccia parte del calcio”.
Prosegue sul gol: “Lo scopo è fare gol, quindi penso sia normale esultare quando si fa gol anche per rispetto verso i propri tifosi. Sempre senza mancare di rispetto a nessuno. La riconoscenza verso la società viola non mancherà mai”.
E sulla Juventus: ” La Juventus è un mondo grande e bello, oltre ad essere inaspettato. E’ un’altra cosa quando lo vivi da dentro, impari a vedere le cose in maniera diversa. Sono felice di questo. Per me l’importante è crearmi una linea mentale e seguirla. Poi con il sacrificio, l’umiltà e la passione i risultati arriveranno”.
Conclude sul suo allenatore: “Allegri? E’ un allenatore molto mentale con un compito difficile”.