Enzo Bucchioni ha parlato a Radio Bruno della prestazione della Fiorentina e di alcuni singoli nella vittoria contro il Parma in Coppa Italia. Queste le sue parole:
“Maxime Lopez e Mandragora? Secondo me Maxime Lopez ha bisogno ancora di qualcuno accanto a centrocampo per crescere e si è visto con l’entrata in campo di Arthur. Mandragora invece mi è sempre piaciuto, è uno di quei giocatori importanti a livello tattico e che si vedono poco ma in questo momento penso non stia bene fisicamente. Andrà recuperato perchè l’anno scorso era uno degli inamovibili come adesso Duncan.
Barak e Brekalo? Parto da Brekalo perchè è quello che fisicamente non dovrebbe avere problemi rispetto a Barak che ha avuto quel grosso problema in estate. Brekalo non ha scusanti e motivazioni: è un giocatore troppo leggero, non incide e mai determinante con una giocata. E’ sempre evanescente e mi aspettavo di più già dall’anno scorso dopo il periodo straordinario al Torino.
Nzola e Beltran? Ieri sera ci sono stati due Nzola come dottor Jekyll e mister Hide. Quando è iniziata la bagarre e la reazione della Fiorentina con la ricerca del centravanti con palle sporche si è passati al 424 ed è venuto fuori quel giocatore che conosco io e che conosce Italiano. Ha fatto un gol da Nzola: acrobazia e potenza fisica. Inizia una nuova storia di Nzola alla Fiorentina o solo illusione? Non lo so ma quel poco di ieri sera ha guidato la riscossa e può risultare utile alla Fiorentina se è questo. Beltran invece può solo crescere e bisogna continuare a puntarci.”
L’ANALISI DEL GIORNALISTA SULLA PRESTAZIONE DEI VIOLA IN COPPA ITALIA