Renato Buso, allenatore in seconda di Prandelli nel 2019 ed ex centravanti della Fiorentina negli anni 80, ha parlato della squadra viola il giorno dopo Cagliari-Fiorentina, queste le sue parole:
“Senza Kean, la Fiorentina ha dovuto costruire il gioco partendo dal basso, come ha cercato di fare anche ieri con Pongracic, ripetendo quanto visto in altre recenti partite. Si tratta di un’impostazione diversa rispetto alla soluzione diretta con i lanci lunghi verso Kean. Il primo gol, infatti, nasce da una serie di scambi tra i giocatori viola: è proprio questo il tipo di manovra che ci si aspetta da una Fiorentina che deve imparare a esprimersi più frequentemente con questo stile. Dopo venti minuti iniziali piuttosto confusi, la squadra ha preso in mano il gioco, mostrando la propria superiorità tecnica, anche se Fagioli non è mai riuscito a entrare davvero nel vivo della partita.
Beltran ha svolto con impegno il compito che gli è stato assegnato, dimostrando di non tirarsi indietro nemmeno nei contrasti. È il classico elemento che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione, sia dal primo minuto che a gara in corso. Ci si aspettava forse qualche rete in più da lui, ma è ancora giovane e sta maturando. Gosens ha segnato un gol tutt’altro che semplice: è un calciatore dotato di grande personalità e instancabile corsa. Un elemento sempre presente sul campo e mai banale quando prende la parola, segno di un’intelligenza fuori dal comune.
La rosa viola presenta ancora delle lacune, in particolare nei ruoli di vice Kean e vice Dodô, che al momento risultano scoperti. Tuttavia, l’ossatura della squadra è solida e Palladino ha saputo dare stabilità sia al gruppo che al gioco. È un tecnico giovane, con ampi margini di crescita, e potrà sviluppare un’identità tattica che talvolta sembra mancare alla Fiorentina. La squadra ha carattere, ma fatica ancora a mettere in pratica idee di gioco ben definite. Dopo il mercato di gennaio e i tanti cambiamenti, ha impiegato un po’ di tempo per trovare il giusto assetto, ma ha dimostrato intelligenza nel comprendere come intervenire.”