Nel corso dell’intervista concessa stamattina ai media ufficiali della Fiorentina (LEGGI QUI), Rocco Commisso è tornato a parlare degli argomenti di ordine finanziario, queste le parole del patron viola:
“La pandemia ha colpito tutti, poi ogni società ha avuto i propri problemi. Da parte nostra continuo a promettere che qui in bancarotta non andremo mai e quando avremo bisogno di soldi li porteremo per andare avanti. Questo non è stato fatto da tutti, i controlli su alcuni parametri come ad esempio gli indici di liquidità non hanno funzionato e al termine dello scorso campionato molte società non erano in linea. Questo non è giusto. Il calcio viene falsato in due modi. O con gli arbitraggi, ma questo non accade ed il Var corregge gli errori. Si è andati molto avanti nell’arbitraggio in Italia. O con gli aspetti finanziari. Ci sono società senza debiti che poi perdono in campo e vanno in Serie B, come il Parma. E altre che non stanno dentro le regole, ma non succede niente e questo non credo sia giusto. Ci devono essere delle penalizzazioni e le cose devono cambiare. Le leggi devono essere sopra tutti ed uguali per tutti” conclude Commisso.
Commisso: “Italiano deve fare 80 punti. Stadio? niente sviluppi. Chiedo legge uguale per tutti”