Inutile nascondercelo, l’avventura di Zaniolo alla fiorentina non è iniziata come tutti, lui in primis, ci si aspettava. Fin qui infatti l’ex Roma ha giocato pochi minuti con la maglia viola e quel poco che ha giocato non ha mai messo in mostra quelle che sono le sue qualità tecniche. Anche ieri a Celje nonostante la maglia da titolare concessa da Palladino non ha regalato una grande prestazione, anzi al contrario è stato piuttosto deludente.
Negli 87 minuti concessi da Palladino a Zaniolo l’attaccante Italiano non è stato mai pericoloso, infatti Zaniolo ha tentato 0 tiri verso la porta avversaria, ne ha messo a segno passaggi che in qualche modo potessero risultare pericolosi se non una bella sponda per Beltran. Inoltre è stato il calciatore della Fiorentina che ha toccato meno palloni, solo 25 tocchi per lui, meno anche di Moreno (37 tocchi) che ha giocato un tempo in meno. Anche nei duelli non ha brillato con solo 5 duelli vinti su 13, e nessun tentativo sui duelli aerei.
Inoltre ciliegina sulla torta di una serata storta, Zaniolo ha commesso 4 falli ed uno di questi gli è anche costato il giallo, e vista la diffida che pendeva su Zaniolo sarà costretto a saltare la partita di ritorno. Un bel guaio considerando che proprio le partite con il Celje potevano essere per lui l’occasione di mettere minuti nelle gambe visto che Palladino difficilmente rinuncerà a Kean in campionato.
Sicuramente per Zaniolo ci sono delle attenuanti, non è facile giocare bene quanto si ha poca continuità e pochi minuti nella gambe, inoltre quello della prima punta non è sicuramente il suo ruolo naturale; ma è anche vero che se Gasperini prima e Palladino poi lo hanno ripetutamente schierato in quel ruolo sicuramente avranno le loro motivazioni