
Oggi La Gazzetta dello Sport ha intervistato Pantaleo Corvino, ex ds della Fiorentina, il quale ha parlato di Dusan Vlahovic:
“Quando lo presi dal Partizan lo seguivano anche Borussia Dortmund e Atalanta, gli riconoscemmo subito uno stipendio più alto in attesa dei 18 anni e in molti erano scettici per i costi e non solo. Aveva già Ristic come agente, furono decisivi i genitori”. Poi conclude parlando delle sue doti: “Ha la grinta e la determinazione di Batistuta e il senso del gol che aveva Toni. Oggi per me non ha valore, il prezzo lo fa chi vende. Dove andrà? E’ una partita aperta”.
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