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Dieci finali e poi finalmente una Fiorentina competitiva

Editoriali

Dieci finali e poi finalmente una Fiorentina competitiva

Giancarlo Sali

28 Marzo · 16:03

Aggiornamento: 28 Marzo 2021 · 16:03

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Quello che aspetta la Fiorentina, ora di nuovo affidata al tecnico Beppe Iachini, sono 10 finali da affrontare con il coltello tra i denti per un calendario davvero difficile. Ci sono però 7 punti di distacco dalla terz’ultima attuale che vanno difesi con le proprie unghie.

Se tutto andrà come i tifosi della Viola si aspettano, dalla prossima stagione poi la Fiorentina diventerà una squadra competitiva per ben altri obiettivi rispetto alla salvezza e mi riferisco a quelli che portano ad una qualificazione europea. Non per la Champions ovviamente, per quella serviranno 3 anni di programmazione seria a partire da dopo la fine di questo Campionato.

Fiorentina
Foto di proprietà di ACF Fiorentina. Riproduzione vietata ©

Aspettiamoci quindi una rivoluzione che partirà da allenatore e calciatori, ma che coinvolgerà anche ed ovviamente la dirigenza: difficile, ad esempio, pensare ad un Pradè confermato come direttore sportivo (troppi gli acquisti sbagliati). E poi più uomini di calcio e meno intromissioni di Commisso nelle scelte societarie.

L’imprenditore americano ha capito che il suo ruolo è un altro e che il suo compito specifico consisterà in quello di finanziare con i propri soldi (ne ha già messi parecchi, ma i risultati della squadra non ne hanno dato evidenza) le prossime campagne acquisti della squadra gigliata, ed in tal senso lo stop momentaneo al fair play finanziario viene in soccorso alla Fiorentina. Come? Beh, semplice, prima si poteva spendere solo in base ai ricavi societari, e quindi Rocco Commisso ha messo tanti soldi come sponsor e non solo, ma da ora potrà investire ancora di più perché, non dimentichiamocelo mai, secondo le classifiche ufficiali Forbes resta il presidente più ricco di tutta la Serie A. In più ci saranno diversi soldi provenienti da cessioni già avvenute e che arriveranno da utilizzare per poter cambiare in toto il volto di questa Fiorentina.

So che in un periodo come questo è quantomeno fastidioso sentire parlare di soldi per il calcio, di fronte a problemi ben diversi ed enormemente più grandi, ma lo scopo di quest’articolo è solo quello di rassicurare i tifosi della Fiorentina sul futuro della propria squadra del cuore.

Prima però, come detto ad inizio articolo, bisogna salvarsi, e non sarà facile. In tal senso mi appello alle parole del noto giornalista Francesco Matteini pronunciate a Radio Bruno Toscana e che io avevo immodestamente messo sul web anche prima: ai giocatori va detto che se si va in B, tutti, anche quelli già con la valigia già pronta (e magari pure distratti sul campo di gioco), rimarranno alla Fiorentina, a costo di perdere decine e decine di milioni di euro sul mercato. E in questo caso l’intervento di Commisso sarebbe decisivo!

Maglia viola lotta con vigore, per esser di Firenze vanto e gloria

Giancarlo Sali

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