di Flavio Ognissanti
Il problema non è il coronavirus. Il problema è come ogni istituzione sta gestendo questa emergenza. E qui emerge tutta l’incompetenza di chi governa questo mondo del calcio.
È arrivata la decisione alle 12 del sabato di rinviare le partite giocate a porte chiuse. Prima era stato deciso di giocare ma a porte chiuse. Oggi, solo oggi, nel giorno di alcune partite e alla vigilia di altre, è stato deciso di rinviare le gare che si sarebbero dovute giocare a porte chiuse. Motivo? Per non dare una brutta immagine all’estero del nostro paese.
Qui siamo all’assurdo.
E precisiamo. Non stiamo contestando la decisione in sé. Non è il momento.
Il grosso problema è di come e quando queste decisioni vengano prese. Prima si era deciso di giocare a porte chiuse. Decisione ufficiale tra l’altro arrivata solo giovedì in tarda serata. Salvo poi cambiare idea a poche ore dall’inizio delle partite. Raccapricciante.
Lo specchio del nostro paese. Imbarazzo totale.