
Il migliore amico fiorentino di Franck Ribery, Gianni Saccomanno, ha parlato e raccontato il campione francese, che ha conosciuto da vicino, al Corriere fiorentino, questo i suoi aneddoti su Ribery e la gente:
“Quando tornava a casa si sentiva rombare a distanza la sua Lamborghini e dai giardini, dove giocavano i miei figli e i loro amici, era tutto un affacciarsi per vederlo passare. Lui si fermava quasi sempre e si metteva a palleggiare con loro, a regalare maglie, a farsi immortalare in qualche selfie».
«Veniva spesso in negozio: un giorno mi trova fuori insieme ad un ragazzo disperato perché non trovava più il telefonino. Lui si è messo a cercarlo con il massimo impegno, neanche si stesse allenando con la Fiorentina. Quando gli arrivò la nuova Audi, volle a tutti i costi portarmi a Marina di Bibbona, dove avevo la famiglia in campeggio. Fu una serata indimenticabile, con la gente sorpresa dall’arrivo di Ribery. Dieci minuti dopo eravamo tutti insieme a mangiare alla stessa tavolata, ridendo e scherzando».
“RIBERY VOLEVA RESTARE ALLA FIORENTINA”
“Altro che Salernitana, Ribery voleva rimanere alla Fiorentina. Ostacolato da infortuni e Covid”