di Marco Collini
Oggi ai microfoni di Labaroviola.com, abbiamo raggiunto IN ESCLUSIVA il direttore di Atp Val di Fassa Andrea Weiss.
Buongiorno Andrea, ci sono aggiornamenti con la Fiorentina in vista del ritiro estivo?
“Buongiorno Marco, pochi giorni fa mi sono sentito col team manager Marangon, il quale mi ha confermato che la Fiorentina salirà a Moena anche nel caso il campionato parta in ritardo”.
Sarete quindi pronti anche durante questa emergenza nazionale..
“Esatto, non ci faremo trovare impreparati neanche a settembre- ottobre. In quel periodo il clima è ancora ottimo ed i giocatori viola potranno godere della preparazione nel nostro verde”.
Nella scorsa edizione del ritiro, nacque un piccolo contenzioso con la società viola, avete chiarito?
“Fortunatamente si, erano i primi passi della proprietà Commisso. Pagarono un po’ di inesperienza. Raccolsero l’invito per la tournée americana e dopo una settimana i giocatori migliori lasciarono i nostri luoghi. Nella seconda settimana rimasero perlopiù i giovani della Primavera e subimmo un calo delle visite a Moena”.
Da lì è nata l’idea del marchio sulla maglia ufficiale..
“Esattamente, grazie alla disponibilità di Joe Barone, ci è stata prospettata questa bella iniziativa. Ora la Val di Fassa campeggia accanto al giglio nelle gare in trasferta”.
Veniamo a questa emergenza, come vivete il momento in Trentino?
“Come dappertutto abbiamo subito tante perdite e altrettanti contagiati. Specialmente nella zona di Campitello, subito sopra Moena abbiamo avuto un focolaio molto vasto”.
Il turismo immagino abbia subito molto..
“In effetti dalla seconda settimana di Marzo, siamo stati costretti a chiudere gli impianti sciistici. Alberghi e ristorazione stanno vivendo gravi perdite”.
Tornando ai viola state ospitando la Fiorentina da 8 stagioni, il contratto cosa prevede?
“La prossima sarà la nona edizione del ritiro, abbiamo un contratto che scade nel 2020 e speriamo di avere ancora ospiti società e tifosi viola..”
