L’ex direttore sportivo dello Shakthar, Carlo Nicolini, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, parlando di Dodo e delle sue prestazioni brillanti. Queste le sue parole:
“Se Dodo è uno dei terzini più forti in Europa? Confermo quanto detto in estate: ad oggi lo è, non ne vedo in giro tanti più forti di lui. Le prestazioni che ha fatto vedere con Juve, Atalanta e Milan lo hanno dimostrato. In Brasile con le convocazioni ci sono state cose anche più complesse delle mere questioni tecnico-tattiche, anche per accontentare alcune situazioni. Se Dodo rende meglio in una difesa a 4 o a 3? La fa bene in tutti e due modi, perché se la fa con un’ala alta, mette quell’ala sempre in condizioni di 1 contro 1. Ha caratteristiche fisiche, corsa lunga e rapida che può fare la fascia tutta da solo. Dipende da come gioca la squadra avversaria. Importante è che vada a prendere alto l’avversario di turno, perché se lo tieni basso qualche lacuna ce l’ha. Tenerlo basso è un po’ sprecato. Se dietro hai dietro uno come Dodo e gli metti avanti un esterno alto, metti in difficoltà anche le big d’Europa”.