Continua a destare interesse e scalpore l’inchiesta relativa alle nuove accuse di falso in bilancio piovute sulla Juventus, che ha generato numerosissime perquisizioni in diversi uffici contabili italiani e rimesso la società torinese nell’occhio del ciclone sugli illeciti sportivi.
Notizia di oggi, ironia della sorte appena successiva a quella del mancato rinnovo, è che è stato Paulo Dybala il primo calciatore ad essere ascoltato dal procuratore di Torino nell’ambito dell’inchiesta Prisma.
Secondo quanto riportato da gazzetta.it, però, il calciatore argentino non rientrerebbe nel registro degli indagati, ma sarebbe stato ascoltato unicamente come persona informata sui fatti. Nella fattispecie, parrebbero esserci evidenti correlazioni tra l’accusa di falso in bilancio ed il taglio degli stipendi dei tesserati operato nel marzo del 2020 durante il primo lockdown. Obbiettivo della procura di Torino, si apprende, è comunque quello di chiudere la vicenda entro la primavera, tutto lascia perciò intendere che nelle prossime settimane potremmo assistere a nuove evoluzioni.