Enrico Fantini, ex attaccante della Fiorentina autore del gol della promozione contro il Perugia, è intervenuto in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio per parlare dei temi caldi in casa Fiorentina. Ecco le sue parole:
“Gli obiettivi iniziali sicuramente non erano questi, o si sarebbero presi giocatori diversi. Ora hanno una rosa importante, che si ritrova in una situazione non congeniale, e su tutti mi viene in mente Ribery. Mentalmente diventa difficile, bisogna voler lottare fino all’ultimo secondo del campionato. Qualche punto di vantaggio c’è, e mi auguro che l’ennesimo cambio in panchina possa portare qualcosa di nuovo o almeno un po’ d’entusiasmo“.
PRANDELLI “Mi dispiace però che Prandelli abbia abbandonato, per me è allenatore eccezionale e uomo straordinario, avrei voluto vederlo salvare la Fiorentina”.
PROBLEMI SQUADRA “Perché non riescono a ricollocarsi in alto? Vorrei rigirare la domanda, e chiedere: sarà mica sempre colpa dell’allenatore? In una società ci sono tutti, dai magazzinieri fino a chi costruisce le squadre. Mi metto le mani in testa per decisioni senza logica, a volte, e vedo che però il capro espiatorio è sempre l’allenatore. Darei colpa a chi ha costruito la rosa“.
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