Sono rivelazioni destinate a fare rumore quelle rilasciate da Felipe Melo in Brasile. Il centrocampista, intervenuto a ‘SportTV’ durante la trasmissione ‘Seleção Sportv’, è tornato sul periodo passato alla Juventus e su un particolare decisamente delicato in questo momento. Secondo quanto dichiarato da Felipe Melo, infatti, l’ex portiere e capitano bianconero Gigi Buffon avrebbe scommesso su alcune partite della Serie C brasiliana.
“So che sarà un tema controverso perché dirò una cosa che pochi sanno. Quando giocavo per la Juventus, alloggiavamo in un hotel a Torino che si trovava in un centro commerciale e aveva anche un cinema. Andavamo al cinema e Buffon scommetteva… Si sedeva davanti al computer, o aveva con sé il suo iPad, e scommetteva. E mi chiedeva: “Amico, che ne dici di questa partita qui in Série C brasiliana?'”, ha rivelato Felipe Melo. “Che succede, amico, sulla Série C?'” rispondeva il brasiliano.
Melo poi su Buffon ribadisce: “Sì, scommetteva e ha vinto molti soldi, ma poi ha anche perso molto. E non era solo lui, c’erano anche altri che me lo chiedevano”. Qualche tempo fa lo stesso Buffon aveva parlato del vizio per le scommesse al ‘TG1′: “Come è successo spesso nella vita ho pagato in prima persona e a caro prezzo, mettendoci la faccia come giusto che sia. Però mi ha fatto crescere: quando sbagli, ci metti la faccia e paghi in prima persona, allora capisci gli errori che fai, perché li fai e come non farli più”.
“E’ stata la mia debolezza, fino a quando non ho trovato il mio centro. Per qualcuno è un vizio. Per me era adrenalina. Di una cosa sono certo: non ho mai fatto nulla di illegale. Infatti non sono mai stato indagato, non ho mai ricevuto un avviso di garanzia. Perché non ho mai scommesso sulla Juve o sulla Nazionale o sul calcio. Ho sempre e solo scommesso sul basket americano e sul tennis. Ora al massimo vado due o tre volte l’anno al casinò. Ma non ne sento il bisogno” le parole dell’ex portiere, oggi capo delegazione della Nazionale.
Un tema estremamente delicato, quello toccato da Felipe Melo, dato che i calciatori professionisti devono rispettare il codice di giustizia sportiva sulle scommesse. L’articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva, nel comma 1 ricorda come sia “fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso i soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA”.