Secondo una notizia riportata da gianlucadimarzio.com e ripresa da altri media il DS della Reggiana Roberto Goretti sarebbe vicino a firmare per due anni con il club viola.
Guarda chi si rivede, proprio lui, deferito alla procura federale proprio su denuncia della Fiorentina nel 2018, quando era DT del Perugia per la cessione dell’attuale difensore della Roma e della Nazionale Gianluca Mancini. Secondo la procura federale, Perugia ed Atalanta avrebbero concordato la cessione di Mancini ad un valore considerato troppo basso (200.000 euro) rispetto alle valutazioni di mercato. Parte direttamente interessata nella vicenda proprio la Fiorentina, consideratasi parte lesa, dal momento che nell’Agosto del 2016 in occasione della cessione definitiva di Mancini dai viola al Grifo i due club avevano stipulato un accordo che prevedeva un premio di valorizzazione pari al 50 per cento «dell’importo del prezzo di rivendita».
Non l’unica ombra in verità nel passato di Goretti. Sempre nel 2018 l’allora responsabile dell’area tecnica del Perugia, era stato indagato e poi assolto nell’ambito del processo sulle presunte combine nel mondo del tennis dal 2007 al 2011 noto come “Racchettopoli“. Furono assolti anche gli altri due imputati, ovvero gli ex tennisti Potito Starace e Daniele Bracciali. Il pm aveva chiesto per tutti la condanna, tre anni per Goretti, due anni e otto mesi per Bracciali e due anni e sei mesi per Starace. I tre erano stati accusati di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva e in particolare a manipolare una serie di partite di tennis in tornei internazionali.
Il Verona si salva meritatamente, nessun miracolo, ma gioco e mercato intelligente
Il Verona si salva meritatamente, nessun miracolo, ma gioco e mercato intelligente