Francesco Flachi ha parlato del momento della Fiorentina a pochi giorni dalla sfida contro il Venezia, le parole dell’ex attaccante viola a Radio Bruno:
“Mi sta dando noia il fatto che soprattutto nelle televisioni si stia dando la colpa alla brutta prestazione del Napoli per la vittoria della Fiorentina e quindi non il merito alla squadra viola, non è stato cosi e questa cosa non mi piace. Adesso arriva il Venezia ed è importante vincere, se ci sarà turnover per la Juventus mi interessa poco, tanto il gioco non cambia, questa è la cosa più importante e tutti i giocatori sono all’altezza
Nel 2005 in Sampdoria-Fiorentina ci sono state due espulsioni dopo un quarto d’ora, per quello che è successo dopo capisci tante cose del motivo per cui sono accadute. In quella gara, dopo i due rossi, parlai con alcuni giocatori della Fiorentina, c’erano Miccoli, Viali, Chiellini, gli dissi che per rispetto e correttezza se volevano giocare normalmente oppure se dovevamo andare piano, Miccoli mi disse di giocare normalmente. Dopo il 3-0 sono tornato da Miccoli e gli ho rifatto la domanda, mi ha detto di fermarci e allora dissi alla Sampdoria di fermarci dopo il 3-0 e cosi è stato
Il difensore più forte che ho incontrato è stato Nesta. Lunedi ho incontrato Pasquale Bruno, ci siamo fatto delle grandi risate, ci siamo ricordati quando in allenamento Ranieri lo prendeva in giro perchè non mi prendeva. Lui nella domenica si trasformava, all’attaccante gli diceva qualsiasi cosa, che era scarso, aveva la qualità di poter incidere anche dal punto di vista mentale
Paragono molto la Fiorentina di Italiano al Foggia di Zeman, è vero che mancano dei gol, gli esterni devono capire le situazioni e come muoversi soprattutto lontano dall’area di rigore. Sudditanza psicologica degli arbitri? Contro l’Empoli ho visto un arbitro impaurito, quindi è più facile andare più nel pallone ed in confusione. Non vedo tanta differenza tra la Fiorentina ed il Milan, anche la Fiorentina può raggiungere quel livello li, il livello che ad esempio adesso ha il Napoli.