“Franchi? Se ci chiedessero di abbatterlo – ha detto Andrea Pessina, soprintendente di Firenze a La Nazione -, quali i margini? L’emendamento non è chiaro, serve capire la posizione del Comune di Firenze il quale è il proprietario. Nel nostro passaporto ci sono disegnati diversi monumenti, tre sono di Nervi, uno è lo stadio di Roma, poi la Sala delle Udienze Paolo VI e poi l’Artemio Franchi. È quindi come la Cupola di San Pietro o il Colosseo. Dobbiamo cercare una soluzione “leggera”, siamo sempre rimasti in contatto con la Fiorentina”.
PESSINA: “FRANCHI? LA FIORENTINA DOVRÀ ASSUMERSI LA PATERNITÀ DI UN EVENTUALE SCEMPIO”
Ecco proprio lo stadio di Roma, che era vincolato, come mai è stato rifatto tutto, solo perchè l’ha fatto Mussolini?
Giangi non capisco il senso della tua affermazione. Anche il Comunale di Firenze, inizialnente intitolato a Berta fascista della prim’ora, l’ha fatto Mussolini.