L’ex portiere della Fiorentina Giovanni Galli è intervenuto a Lady Radio dopo la roboante vittoria dei viola contro la Juventus per 3 a 0. Queste le sue parole:
Sulla partita: “I primi 15 minuti la Juventus ha cercato di far valere il suo calcio, che io onestamente devo ancora capire quale sia. Hanno anche avuto un’occasione potenziale per poter tirare in porta, cosa che non hanno mai fatto poi nel resto dei 90 minuti. Io ho paura delle squadre piccole, non delle grandi, perché la Fiorentina gioca sull’avversario. Dopo l’1 a 0 abbiamo fatto una miriade di contropiedi, rintanati nella trequarti e ripartendo. I giocatori sono stati ordinati in campo, hanno fatto una partita di grande intensità, una grandissima partita, vincendo meritatamente.”
Sul centrocampo: “Se vi ricordate io a suo tempo dissi che questa squadra deve giocare a 3 a centrocampo, e che Mandragora era il giocatore con le caratteristiche migliori per sostituire Bove. E lì, apriti cielo. Adesso invece leggo cose tipo “Mandragora fortissimo, che giocatore.”
Sui titolari: “Questa vittoria ci voleva e spero che sia servita a certificare delle certezze, ossia che gli 11 che hanno giocato ieri sono i titolari. Mi dispiace per Adli, Folorunsho e Beltran, ma sono questi i titolari. Gudmundsson libero è una sentenza, mamma mia. Ieri sera ha tirato una palla di collo mentre correva, ci vuole un’abilità tecnica di base fuori dal comune.
Sulla Juve e Motta: “Ma come fa un allenatore che perde 3 a 0 a fare queste sostituzioni tenendo Vlahovic e Yildiz in panchina e buttando dentro i difensori. La Juventus non esiste, non so come abbia fatto a fare tutti questi punti. Poi, non ho mai visto un portiere parare dentro la porta, non l’ho mai visto, ma neanche a Subbuteo. Di Gregorio ha sempre i piedi sulla linea, non capisco. Sul gol di Gud, era a mezzo metro dalla linea, come fa a prenderla? Se stai un po’ più avanti la porta si restringe di qualche metro eh. Il tiro di Gud è bellissimo, ma se fosse stato meglio piazzato forse la poteva anche prendere.”