Alla Gazzetta dello Sport è intervenuto l’ex portiere viola Giovanni Galli che ha detto la sua riguardo alla sua esperienza alla Fiorentina sia da calciatore che da dirigente: “Mi ricordo che ci ritrovammo quasi per caso a lottare per lo Scudetto perché non era nei piani, sapevamo di essere forti ma non era un pensiero che avevamo in quella stagione. Ci compattammo quando Giancarlo Antognoni si fece male col Genoa, dovevamo vincere per lui e ce la mettemmo tutta. Peccato per come sia andata a finire, però fu un’esperienza unica a Firenze per me, rimane il rammarico perché a Cagliari ci annullarono un gol buono e a loro diedero un rigore che non c’era. La stagione migliore fu quella con Agroppi che abbraccio forte perché ci ha lasciati da poco, era un burbero dal cuore d’oro, una persona fantastica.”
Da dirigente viola: “Non ho mai pensato di fare l’allenatore, mi piaceva guardare i calciatori e sceglierli per la società. Mi ricordo che Ujfalusi fu una grande scoperta per tutti. Per me è stata la più grande soddisfazione da dirigente viola.”