
Come riporta La Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Luca Calamai, la Fiorentina avrà come idea tattica di partenza il 4-3-3. Ma, in corso di gara, la formazione viola potrebbe passare al 4-2-3-1 usando gli stessi giocatori. In pratica una delle due mezzali titolari, Amrabat e Castrovilli, potrebbe alzarsi dietro la prima punta. Con Bonaventura quale preziosa opzione alternativa. L’ex milanista è considerato da Prandelli un formidabile jolly. Buono per coprire ben quattro posizioni in campo.
Iachini aveva provato come regista Duncan (nelle amichevoli estive), Amrabat nelle prime gare di campionato e, alla fine, Pulgar. Prandelli non ha dubbi. Amrabat non è un regista e via libera al cileno. Pulgar è sempre piaciuto al nuovo tecnico viola.Questa è forse la novità più gustosa. Contro il Benevento la Fiorentina si schiererà con Vlahovic prima punta e con l’ivoriano quale attaccante esterno. Prandelli conosce bene il giocatore, lo ha già allenato ai tempi del Genoa, lo considera ideale per coprire quella posizione. Partendo largo e stringendo al centro Kouame può infatti diventare molto importante in fase conclusiva. Ricordiamo che alla ripresa del campionato potrebbe esserci anche Callejon, seppure con pochissimi allenamenti nelle gambe visto che, al momento, risulta ancora positivo al Covid.
Quindi lo spagnolo, al massimo, potrebbe andare in panchina. Caceres terzino destro L’ultima novità riguarda la linea difensiva. Prandelli è deciso a dare fiducia alla coppia Pezzella, Milenkovic. Con l’argentino Quarta prima alterativa. A destra, invece, il tecnico viola è orientato a dare fiducia all’uruguaiano Caceres che ha già coperto questo ruolo in altre squadre e anche nella Celeste. Via libera, invece, a Biraghi sulla corsia opposta. Prandelli nel suo percorso professionale ha sempre avuto un terzino più offensivo e uno più abituato alla fase difensiva. E sarà così anche con la sua nuova Fiorentina.