
Tara un ritocco qui, un maquillage di là, la Fiorentina si fa sempre più bella. Nel gioco, nei numeri e nei risultati. Tra campionato e coppe siamo alla quinta vittoria di fila, è la prima volta che succede da quando alla guida c’è Vincenzo Italiano. In campionato sono tre e quella con la Salernitana le permette proprio di scavalcare la banda Nicola e posizionarsi in una classifica più consona alle sue potenzialità. Un successo netto, senza discussioni, anche se la Viola ha rischiato, dopo aver sprecato l’impossibile, di pareggiare una gara dominata per aver subito gol nell’unico tiro in porta della Salernitana a opera del solito Dia, entrato a inizio ripresa.
Beffa evitata da Luka Jovic, al quale è bastato solo un quarto d’ora per andare a rete. Il serbo ha fatto esplodere la gioia del Franchi ed è corso verso la Curva a braccia aperte per raccogliere l’abbraccio dei tifosi, evitando l’esultanza con le mani alle orecchie che sapeva tanto di polemica. Beh, pace fatta e, forse, titolarità riconquistata visto anche la prestazione di Cabral. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.