Chiusura necessariamente dedicata al pessimo arbitro francese Bastien, protagonista di tanti errori e soprattutto di un episodio ai limiti del grottesco, anche per colpa del Var Millot. Al 4’ della ripresa, sull’1-2, Cabral ha deviato un cross di Terzic, il portiere Tiago Sa ha respinto nei pressi della linea e l’orologio dell’arbitro, attivato dalla Goal Line Technology, ha suonato decretando la rete viola. Il Var, però, non era convinto del buon funzionamento del sistema elettronico e, come previsto dal regolamento, ha invitato l’arbitro davanti al monitor. Dopo una lunga revisione Bastien ha deciso di non concedere il gol, ma l’immagine computerizzata ha mostrato che il pallone aveva superato la linea. Immaginatevi una scena simile in una finale, in una grande sfida o semplicemente in una partita con il risultato davvero in bilico. Speriamo davvero che non accada più. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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