Filippo Grassia, moviolista e voce di Radio Rai, ha parlato dei torti arbitrali in Milan-Fiorentina da parte dell’arbitro Sozza, queste le sue parole a Radio Bruno:
“Il mondo arbitrale è un mondo che avrebbe bisogno di essere scoperchiato, ogni volta a inizio stagione dicono che parleranno e che faranno vedere quello che al Var si sono detti ma poi restano sempre indietro. Se Rocchi dice che il rigore su Ikonè è dubbio vuol dire che siamo sulle nuvole, il regolamento dice che il contatto può essere solo marginale, ma non mi pare che sia stato marginale. Poi in occasione del gol del Milan Rebic va su Terracciano e fa sicuramente azione di disturbo e c’è anche immagine che dimostra che c’è contatto con le mani di Rebic sul portiere, e allora su questo cosa ci dice Rocchi?
Ma è possibile che la Fiorentina non abbia, dai tempi memorabili, un uomo nei piani alti della politica sportiva, io non ricordo una Fiorentina nel consiglio federale, sono sempre i soliti noti, non ricordo un uomo della Fiorentina che abbia veramente potere in Lega. Credo che a Firenze ci siano delle persone, da accostare alla società, di indubbio valore giuridico, politico e relazionale e su queste la Fiorentina deve portare avanti se al suo interno non ci sono personaggi di questo tipo. Parliamo sempre di Agnelli, di Marotta, di Lotito, di Galliani di Scaroni, dov’è la Fiorentina?. Su questo la Fiorentina deve fare un passo avanti e qualcuno dovrebbe fare un passo indietro perchè non è in grado di rappresentare la Fiorentina nella governace, questo non è una critica ma un dato oggettivo”
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