Da inizio marzo Roma, Atalanta e Fiorentina hanno disputato ben 14 partite in appena due mesi. Praticamente una partita ogni quattro giorni e, se consideriamo anche i viaggi vari tra andate e ritorni (da Liverpool ad Haifa, da Plzen a Brighton), il numero delle giornate dedicate alle gare sale vertiginosamente. Atalanta e Fiorentina, tra l’altro, avranno anche il problema di recuperare la partita tra di loro, forse a fine campionato. La Serie A paradossalmente dovrebbe tifare contro una propria squadra in Europa affinché il match non venga recuperato a stagione finita, rischiando di falsare i verdetti del nostro torneo principale. Il problema del calendario intasato viene approfondito oggi in edicola da La Repubblica.
Se qualche giorno fa la Lega Serie A e le altre grandi leghe europee, insieme ai sindacati calciatori del continente manifestavano a Londra è per questo: il cannibalismo di Uefa e Fifa alle date utili. Tra un anno sarà anche peggio: la nuova Champions congestionerà il calendario, con tre turni decisivi della fase eliminatoria. In più, ci sarà la Supercoppa italiana in Arabia e magari pure un turno di Coppa Italia. Poi, a fine stagione, Juventus e Inter partiranno per il Mondiale per club, finale il 13 luglio.
Insomma, la situazione calendario si appresta a degenerare nella prossima stagione. Lo riporta TMW.
ITALIANO VUOLE LA FINALE DI CONFERENCE