Enzo Bucchioni ha parlato a Radio Bruno della situazione in casa Fiorentina, queste le sue parole:
“Qualcuno dice che Italiano non sa leggere le partita e intervenire con i cambi ma domenica ci ha messo mano lui con quei due cambi alla fine del primo tempo ed ha vinto la partita grazie a queste scelte. Italiano ha sempre cercato l’equilibrio tra le sue squadre, non è mai stato un integralista. Domenica alcuni difensori sono stati imbarazzanti, che gli vai a dire all’allenatore, l’aveva studiata bene ma certi singoli hanno sbagliato tutto, cosi ha cambiato.
Quarta non avanza più perchè Kayode lo copriva bene, adesso non lo può più fare con Parisi perchè è un adattato. Dietro ogni scelta c’è del lavoro, non mi meraviglio ci siano 7 punti in più rispetto alla scorsa stagione. Domenica in campo c’erano 7 giocatori della Fiorentina che si salvava all’ultima giornata e lottava per la salvezza, oggi lottano per andare in Champions League. Arthur per qualcuno non sapeva difendere, contro il Bologna ha coperto tutti i buchi che si andavano a creare, utilissimo in fase di copertura. Questo ragazzo è stato fermo 3 anni. Ora può solo crescere, come possono crescere tantissimi singoli, uno di questi è Mina
Nessuno ha detto che la Fiorentina ha preparato la partita in 1 giorno, fare un viaggio e tornare di notte per poi giocare il giorno dopo non ti fa essere al massimo. Dagli esterni mi aspetto di più, ora non butto nessuno ma a giugno vanno fatte delle riflessioni, da Ikonè ci aspettiamo qualcosa di straordinario perchè ha una tecnica straordinaria e ti illude, Brekalo può dare di più, su Sottil facciamo sempre i soliti discorsi. Su questo Italiano ci sta lavorando. Su Nzola non mi arrendo come non si arrende il gruppo, dicono che deve solo lavorare, magari si sblocca con un gol, lo scorso anno ha fatto cose straordinari, ora non sta facendo bene ma bisogna crederci
A gennaio prendere un difensore, ho rivisto Quarta far fatica, Biraghi fa fatica rispetto allo scorso anno, spinge meno rispetto allo scorso anno, dipende anche da Mina come sta. Il mercato non chiude mai, ogni giorno si guardano alle occasioni che ci sono. A gennaio hai preso Cabral, si è rivelata una scelta fatta in corsa con dei limiti enormi, io dico di tenere Nzola e poi vediamo dove si arriva”