
Vincenzo Italiano ha parlato alla vigilia di Fiorentina-Juventus, queste le parole del tecnico viola:
“Perdiamo Nastasic ma rientra in piena corsa per far vedere il suo valore Ranieri, abbiamo 4 centrali, Ranieri a Salerno ha fatto un grande campionato e si è guadagnato questa possibilità, sarà il nostro quarto centrale. Abbiamo deciso di trattenere Kouamè, si è dimostrato un professionista serio in questo inizio di campionato e in ritiro a Moena, mi dispiace ma rimane fuori Benassi, sono contento per Zurkowski, farà vedere il suo valore, deve crescere e deve lavorare
Non ci siamo goduti la gioia della prestazione straordinaria con il Napoli, adesso dobbiamo archiviare l’amarezza di Udine, dobbiamo avere equilibrio e non dobbiamo esaltarci quando facciamo bene e non abbatterci. Non ci aspettavamo questa sconfitta, con un po più di qualità potevamo ottenere almeno un punto, adesso possiamo rimediare, giochiamo contro una squadra forte, ci dobbiamo abituare. Sconfitta evitabile, su certi aspetti dobbiamo battere e lo abbiamo fatto nel dopo partita
Nico ha un problema al tallone, un giorno sembra essere superato, un giorno ha dolore, oggi si è allenato. Contro il Twente ha fatto gol, poi ha fatto qualche spezzone, vediamo come si sente domani, sono 10 giorni che non si allena con la squadra e questo mi dispiace, mi auguro che guarisca e che dia il contributo, ha caratteristiche che altri non hanno
Ci sono alcuni elementi che ti dicono loro che non possono fare adesso 3 partite in 6 giorni, uno di questi è Jovic, non può reggere certi ritmi. Penso che domani possa dare il suo contributo, domani arriva fresco e lucido di settimana in settimana, con tanti stiamo ragionando in questo modo. Penso che possa fare quello che ha fatto Vlahovic lo scorso anno
Cercheremo di limitare tutte le fonti della Juventus, anche l’Udinese non ha fatto molto, da temere non c’è solo la punizione di Vlahovic, sono tanti giocatori di qualità. Sappiamo quanto è importante per Firenze e quanto è importante per la classifica, ci dobbiamo mettere l’elmetto e combattere
Ci sono stati momenti in cui prendevamo gol in maniera scolastica, adesso non accade più ma non stiamo facendo gol, dobbiamo migliorare e ne ho parlato anche con i ragazzi, non c’è solo la parata ma c’è la scelta finale, il passaggio, l’assistenza, la qualità della giocata. Quando ne hai 5/6 palle gol fuori casa non sono poche, oltre ad un aspetto di squadra c’è anche un aspetto individuale.
Dobbiamo diventare più bravi nei tanti impegni, le squadre forti si allenano anche giocando e si allenano poco, i punti dello scorso anno sono anche figli del lavoro settimanale, se ci viene tolto perdiamo tanto quindi dobbiamo crescere su questo, adesso ci sono più analisi video, dobbiamo maturare in fretta, tutte le rotazioni che sono state fatte sono state fatte in virtù del passaggio del turno. Vedete quanti infortuni dopo ogni partita, dobbiamo lavorare su questo. Vlahovic 17 gol con noi? Ognuno deve fare il proprio lavoro, il centravanti deve fare gol e per questo lavoriamo tutti.
Mi sento un allenatore che va in base alle informazioni che ti danno i tuoi giocatori, chi non sta bene non gioca, ogni anno arrivano giocatori nuovi che ti permettono di fare qualcosa di diverso, non ho idee fisse ma prendo informazioni dai miei giocatori, questo credo che l’ho dimostrato.
Mi dispiace per Jack, gli abbiamo fatto le condoglianze, potete immaginare lo stato d’animo, Duncan non è a disposizione, vediamo da qui a domani sarà al 100%, giocherà chi è al top. Con i 5 cambi si possono cambiare le partite”
L’ADDIO DI ILICIC, LACRIME ED EMOZIONE