
Nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Lazio il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato anche del ballottaggio tra Piatek e Cabral, le sue parole:
Sono entrambi due giocatori di livello assoluto, due attaccanti puri. Ne parlavo ieri, Piatek uomo d’area, a Cabral piace anche legare il gioco e abbiamo visto che sa far gol in tutti i modi. Partono entrambi alla pari, chi sta bene ed è più veloce nel capire tutto quello che chiediamo avrà più possibilità, diamo tempo ad entrambi anche se Piatek è qui da qualche settimana. Arrivano da un sistema totalmente diverso, serve calma ma non molto, abbiamo bisogno di finalizzatori. Abbiamo bisogno del loro guizzo. Tutto quello che si è creato in questi mesi è quello che volevamo, abbiamo perso chi finalizzava questo gioco ma sono sicuro che questi due ragazzi avranno voglia di mettersi in mostra, possono darci tanto.
Penso che per caratteristiche a Vlahovic somiglia più Cabral, gli piace giocare anche fuori dall’area, venire a legare il gioco. Prendere Piatek quando vuoi riempire l’area di rigore, attaccare il primo palo, situazioni di palla inattiva. Cabral somiglia tanto a chi ora non c’è più. Sono nuovi e arrivano da un qualcosa di diverso per lo sviluppo del gioco.
Piatek non è stato bene, ha fatto solo gli ultimi due allenamenti. C’è lui, c’è Cabral dobbiamo fare le scelte migliori. Vedo grande disponibilità e voglia di entrare subito in sintonia ed aumentare l’intesa con i compagni, domani vediamo. Convinto che daranno l’anima. Vogliono entrare in una squadra che si è mosso bene, grande apporto dalla fase offensiva. Anche da parte loro ci sarà questa smania di essere subito decisivi”
Italiano: “Estraneo alla questione Vlahovic. Inutile negarlo, abbiamo perso un grande finalizzatore”