Calcio e Finanza ha stimato i ricavi minimi dalla partecipazione al torneo per le società del massimo campionato italiano che si sono ufficialmente qualificate alla prossima edizione della Champions League, ora che anche l’Atalanta ha certificato il suo posto nella competizione. Sulla base della classifica attuale, la simulazione è dunque stata realizzata per i seguenti club: Inter, Milan, Bologna, Juventus e Atalanta. L’Inter è il club che incasserà di più dalla nuova Champions come quota di partenza: quasi 51 milioni di euro. Al secondo posto la Juventus, con oltre 49 milioni di euro, spinta dall’ottima posizione nei due ranking (quello quinquennale e quello storico). L’Atalanta si posiziona al terzo posto, grazie agli ottimi risultati fatti registrare nelle coppe europee negli ultimi anni. Segue il Milan con quasi 44mln di euro (curioso vedere come per i rossoneri la cifra non sia poi così lontana rispetto a quella complessiva della Champions 2023/24, circa 48 milioni) e chiude il Bologna con 36,2 milioni di euro. Va precisato ancora una volta che le stime in questione sono minime e che sono soggette a modifiche anche in base alle altre squadre europee che conquisteranno la qualificazione alla prossima Champions. Ma i club di Serie A sembrano già poter contare su un totale di oltre 223 milioni di euro dalla nuova Champions.
Fonte calcioefinanza.it
1 commento su “La Champions assicura ricavi minimi da top anche al Bologna. Quanti rimpianti per la Fiorentina?”