Ecco il lavoro di Pioli a Moena e il suo staff, nel corso degli allenamenti gps e fotocellule fissate su alcuni birilli permettono al preparatore atletico Matteo Osti e al professore Francesco Perondi di raccogliere dati su movimenti e velocità. Di sera, insieme al vice di Pioli Giacomo Murelli e al collaboratore tecnico Davide Lucarelli, si trovano tutti insieme per analizzarli. L’alta intensità è la costante delle sedute di lavoro. Fra i più rapidi fino a oggi c’è Vitor Hugo. Le sedute iniziano con sottofondo di musica italiana in palestra, utile per sentire meno la fatica e per far prendere confidenza con la lingua agli stranieri. A questo si aggiungono richiami al passato, come la crioterapia nel torrente Avisio.
Corriere fiorentino