La Juventus prova a far chiarezza con un comunicato ufficiale dopo il caos calcio scommesse. L’ultima cosa che i bianconeri avrebbero voluto in questa stagione era l’ennesimo scandalo, e invece dopo la vicenda Pogba, si trovano a fare i conti anche con il caso relativo a Nicolò Fagioli. Il giocatore è al centro dello scandalo scommesse che ora ne compromettono anche il futuro.
La Juventus ha deciso di prendersi del tempo prima di intervenire ufficialmente sulla vicenda legata a Nicolò Fagioli. Il club ha provato a fare chiarezza con un comunicato ufficiale nel quale rivela di essersi immediatamente rivolta alle autorità.In merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione Juventus FC precisa che non appena ricevuto notizia di un possibile coinvolgimento del proprio tesserato Nicolò Fagioli sul tema delle scommesse ha immediatamente e tempestivamente preso contatto con la Procura federale della Figc.
Di questo scandalo scommesse Fabrizio Corona è diventato il punto di riferimento, è stato il re dei paparazzi a rivelare il coinvolgimento di Tonali e Zaniolo, che poi hanno lasciato il raduno della nazionale e nel corso delle sue interviste, l’imprenditore ha tirato in ballo anche la Juventus.
Fagioli era inguaiato perché scommetteva da tantissimo tempo e aveva debiti pesanti con gente serba. E’ stato messo fuori rosa da Allegri trovando dei motivi diversi dalla realtà dei fatti. La società lo sapeva, la società non ha denunciato sapendo che il calciatore era ludopatico e scommetteva da un anno intero. Anche la Juve ha una responsabilità dal punto di vista giuridico.
La presa di posizione della Juventus era attesa e per molti tifosi bianconeri sembra chiudere il caso. Una mancata denuncia da parte del club poteva essere infatti motivo per ulteriori indagini che avrebbero messo a rischio anche la posizione della Juventus stessa nei confronti della giustizia sportiva.
Questo quello che ha rivelato Corona a Sportitalia: “La Juventus sapeva di Fagioli dal primo agosto, quando è uscita la notizia non l’ha portato in Tournée e ha cercato di pulirlo, omettendo di denunciare. Questo è un reato da retrocessione. Sto facendo un’inchiesta pulita al pari della Magistratura”
Ma c’è chi prova a fare le “pulci” a questa vicenda e sui social c’è chi tira in ballo una notizia dello scorso luglio quando Nicolò Fagioli diede forfait per la tournée statunitense della Juve a causa di una tonsillite che ora risulta sospetta, almeno per qualcuno.
La Juventus non sapeva niente.
E poi quella tonsillite arrivata all’improvviso in estate deve avere distratto tutti.
Capita.
La Procura FJGC saprà essere comprensiva. pic.twitter.com/DReaRdzGk4— Paolo Ziliani (@ZZiliani) October 13, 2023