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Lo Monaco: “L’addio di Gattuso mi fa cadere le braccia. Serve una legge mondiale per fermare i procuratori”

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Lo Monaco: “L’addio di Gattuso mi fa cadere le braccia. Serve una legge mondiale per fermare i procuratori”

Redazione

21 Giugno · 14:30

Aggiornamento: 21 Giugno 2021 · 14:30

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Pietro Lo Monaco, ex amministratore delegato del Catania, è intervenuto ai microfoni di  TuttoMercatoWeb.com rilasciando un’intervista nella quale ha parlato anche del caso Gattuso-Fiorentina. Ecco le sue parole:

“È la conferma che il calcio è in mano i procuratori. Mi angoscia pensare che un procuratore gestisca le situazioni in maniera così sfacciata. Che Gattuso alla Fiorentina sia saltato per colpa di un procuratore mi fa cadere le braccia. Fino a quando le società vogliono tenere gli occhi tappati? I procuratori hanno grossa incidenza nel nostro calcio e i problemi vanno affrontati in modo serio. Bisogna avere il coraggio di dire basta a certe cose“.

ADDIO DI GATTUSO “Non conosco i termini della faccenda. Ma come detto mi angoscia pensare che un procuratore sia in condizione di decidere i destini di società, allenatori e calciatori. Ci vuole una legge a livello mondiale per fermare questa egemonia. Queste persone diventano padrone a casa degli altri. Le squadre dovrebbero farle i direttori sportivi seguendo le direttive tecniche, gli allenatori allenano“.

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