Momento buio per la Fiorentina nel bel mezzo della sosta per le nazionali. Il deludente inizio di stagione ha fatto tornare tutti sul banco degli imputati. In questi giorni a farsi largo è il partito del “Non è colpa di Corvino, sono i Della Valle che non vogliono più spendere”
Guardando il campionato e i suoi conti la verità che emerge è tutt’altra. Grandi protagoniste di questo inizio di stagione sono Napoli e Lazio. La squadra di Maurizio Sarri è al primo posto con sette vittorie su sette partite giocate, mentre la Lazio è al quarto posto attaccata al terzetto di vertice e sta producendo, la squadra di Simone Inzaghi, un grande gioco dopo l’esaltante inizio di stagione con il trionfo in Supercoppa italiana contro la Juventus.
Ecco, Napoli e Lazio. A guardarle giocare sembra siano tanto distanti dalla Fiorentina. Purtroppo, o per fortuna, così non è. Conti alla mano Napoli e Lazio hanno due fatturati molto vicini a quello della società viola. Il Napoli fattura 150 milioni, la Lazio 91. Quindi, conti alla mano, la Fiorentina guadagna ogni anno 20 milioni in meno al Napoli e 40 in più alla Lazio. (Il fatturato ACF è di 130 milioni)
Ma il dato più interessate è che anche Napoli e Lazio sono in autofinanziamento come la società viola. Ovvero spendono solo da ciò che guadagnano. Cosa che da qualche anno ha deciso di fare anche la famiglia Della Valle con la Fiorentina.
Anzi, per capirci, anche la Juventus va avanti per autofinanziamento. Si vero, si tratta di entrate totalmente differenti con quelli della Fiorentina ma questo solo per far emergere che autofinanziamento non vuol dire squadra senza ambizioni e vittorie. Anzi.
Lotito e De Laurentiis a differenza dei Della Valle non hanno quasi mai messo mani al proprio portafoglio. Hanno sempre mandato avanti le rispettive società per autofinanziamento. Quanto si guadagna, tanto si spende. In perfetta linea con la politica societaria decisa dai Della Valle per la Fiorentina da un anno e mezzo a questa parte.
È in questo momento che subentrano tutte le responsabilità del comparto tecnico. Napoli e Lazio non stanno sbagliando un colpo in campo e fuori. La Fiorentina invece, nella persona di Pantaleo Corvino che gestisce tutto il settore tecnico, ha fatto errori su errori. Sta qui la differenza con queste due realtà vicine alla Fiorentina.
Corvino, che adesso sembra quasi volersi esimere da tutte le responsabilità, da quando è tornato in società ha sperperato tanto denaro per giocatori assolutamente mediocri o non utili davvero alla causa. Basti pensare che tra Olivera, Sanchez, Cristoforo, Dragowski, Vitor Hugo e Diks la Fiorentina ha speso quasi 30 milioni di euro. Solo questo piccolo dato fa capire quanto il problema della Fiorentina non siano i soldi, ma come questi vengano spesi.
Qualche anno fa i tifosi viola che criticavano i Della Valle si beccavano un “Ti meriti Lotito e De Laurentiis” oggi, proprio loro, salvano i proprietari della Fiorentina e fanno capire quante responsabilità abbia in tutto questo Pantaleo Corvino.
Flavio Ognissanti