Sandro Mencucci, amministratore delegato della Fiorentina dei Della Valle e adesso dirigente del Lecce, ha parlato a Radio Bruno, queste le sue parole:
“Nel primo tempo ve la siete fatta un po sotto eh? (ride ndr) I tifosi erano un po più cattivelli con noi. È stato intenso vivere la partita contro la Fiorentina per uno come me, era strano dire voi in riferimento alla Fiorentina, abbiamo vissuto insieme quasi 20 anni di calcio intenso, parlare dall’altra parte è stato veramente difficile, ho salutato tutti prima della partita. Guardando il Lecce abbiamo fatto un buon primo tempo ma era ovvio che 90 minuto così non si sarebbe potuto reggere, pareggio giusto, meglio due feriti che un morto, un punto contro la Fiorentina per noi vuol dire tanto.
Nel secondo tempo abbiamo perso molto ieri sera, a Roma avevamo fatto meglio, non mi erano sembrati una squadra così tanto forte. Corvino è contento della prestazione, l’ho visto stamattina, a Lecce è una sofferenza continua per 90 minuto in tutte le partite, io non sono abituato. Nel secondo tempo la Fiorentina poteva anche raddoppiare quindi è stata una sofferenza continua.
Non penso che Joe Barone e la proprietà siano pentiti di aver preso la Fiorentina, altrimenti avrebbero smesso di investire. Pradè non c’era ieri mentre ho visto da lontano Joe Barone. È stato bello vedere tanti dipendenti della Fiorentina con cui ancora c’è tanto affetto. Non ho visto la Fiorentina così male come ho letto, penso ci sia qualcosa da rodare ma la squadra c’è, vedo potenzialità, serve pazienza e fiducia, l’allenatore non si discute, è bravo e sicuramente darà crescere ancora di più. Raggiungere la Champions non sarà facile ma ci sarà una sosta lunga quindi potrà essere positiva”
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