Moise Kean ha mostrato un lato inedito e dolce di sé pubblicando alcune foto con il figlio Marley al Viola Park, un momento di tenerezza che contrasta con l’immagine del centravanti potente e determinato che si vede in campo. Questo tempo passato fuori dal campo, compreso il quasi completo riposo nella sfida di Conference League a Celje, è stato importante per il suo recupero fisico e mentale. Palladino lo sa bene: un Kean al top della forma è praticamente inarrestabile in Serie A, e per questo gestire le sue energie è fondamentale nel fitto calendario viola.
Oggi Kean tornerà titolare, pronto a guidare l’attacco della Fiorentina nella sfida contro il Parma. Sa di avere un conto aperto con le cosiddette “piccole”, partite dove i suoi gol servono come l’aria per mantenere vive le ambizioni europee. Moise è ormai diventato il punto di riferimento della squadra nei momenti difficili, il giocatore che i compagni cercano quando serve un guizzo o una rete: una vera boa offensiva, simbolo di sicurezza e affidabilità.
Questa fiducia che ispira, anche solo con la sua presenza, lo avvicina sempre di più a quei campioni in grado di influenzare l’atteggiamento e la fiducia dell’intera squadra, come De Gea tra i pali. Moise non è ancora a quel livello, ma ci sta lavorando, dentro e fuori dal campo. E ora, anche con il piccolo Marley al suo fianco, ha una motivazione in più per diventare il campione che tutti si aspettano. Lo riporta La Nazione.