“Le curve per quanto riguarda lo stadio Franchi – ha detto l’onorevole Fiorentina Rosa Maria Di Giorgi al TGR Toscana – non credo che siano tra le parti identitarie del monumento. Esse sono solo la facciata d’ingresso, le scale elicoidali e la Torre Maratona. L’abbattimento delle curve che consentirebbe di avvicinare le nuove curve allo stadio per far sì che si possa godere in modo più moderno del calcio, credo che sarebbe un’ottima idea e penso che su questo si debba trovare una soluzione”.
“Riuscire a ricostruire questo stadio, a tenere qui la Fiorentina – ha aggiunto – è molto importante, anche per Firenze perchè non ci sarebbe ulteriore spreco di territorio. Con il ministro Franceschini abbiamo già deciso di mettere all’interno di questo decreto semplificazione questa norma, quindi tra qualche settimana Rocco Commisso potrà fare l’investimento che desidera”.
La notizia che Rocco Commisso aspetta da mesi, ovvero poter abbattere le curve, potrebbe arrivare a breve. A quel punto sarà intoccabile solo la facciata d’ingresso, le scale elicoidali e la Torre Maratona. A quel punto il presidente viola dovrebbe trovare un accordo con l’amministrazione comunale per i costi (investimento da 300 milioni) e per l’eventuale concessione di utilizzo. Quando la norma dell’onorevole di Giorgi verrà approvata anche il Soprintendente Pessina dovrà adeguarsi.