Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il neo presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Carlo Pacifici, ha così parlato della sua nomina e dei temi caldi in casa AIA, partendo dalla lotta alla violenza: “La lotta alla violenza è la nostra prima priorità perché lo spettacolo più brutto che possa vedersi è vedere la violenza di un adulto su un arbitro solo perché non condivide un calcio di rigore. È l’immagine più brutta del calcio. Bisognerà lavorare sulla prevenzione”.
Poi ha proseguito parlando degli arbitri italiani in Europa: “Orsato rappresenta il nostro arbitro di punta ma anche a livello dirigenziale abbiamo arbitri ad altissimi livelli”. E sulle dimissioni di Trentalange: “Con Trentalange mi lega una lunghissima amicizia e spero veramente che esca da questa vicenda da grande uomo, rispettosa delle istituzioni. Aspettiamo il corso delle indagini ma siamo convinti che ne uscirà bene”.
Infine, sulla possibilità di vedere gli arbitri parlare al termine della partita: “Il post partita porta sempre tanta adrenalina e si rischierebbe di analizzare un episodio con uno stato non al di sopra delle parti. Dare un’interpretazione da parte di chi gestisce le regola potrebbe essere utile, magari in un programma in cui si analizzano, a fine giornata, tutti gli episodi più interessanti”.
