La Fiorentina oramai salva affronta al Franchi nel lunch match il Napoli lanciato nella corsa Champions. Ecco le pagelle dei calciatori viola:
TERRACCIANO 6,5 compie un paio di interventi importanti, su Insigne viene salvato dalla traversa. Aveva anche parato il rigore
CACERES 6 partita più che dignitosa attento nelle chiusure e si fa anche vedere in fase offensiva dove però per frenesia spreca di testa un ottima occasione
PEZZELLA 6 normale amministrazione per il capitano viola, ma é sempre puntuale nelle chiusure ed attento nel posizionamento
MILENKOVIC 6 partita importante con un avversario rognoso. Fisicamente molto presente e non lascia mai un centimetro all’avversario. Sul rigore é stato veramente ingenuo e gli vale almeno mezzo voto in meno
VENUTI 6 partita discreta molto attento nelle diagonali e dinamico nelle incursioni. A volte dovrebbe osare di più
BONAVENTURA 5,5 partita tatticamente discreta, ma manca quasi del tutto in fase di manovra
PULGAR 6 ordinato e tatticamente diligente manca ad essere pignoli nella velocità nel fare ripartire la transizione
CASTROVILLI 5 non bene oggi Gaetano porta troppo il pallone e non ha mai in tempo giusti per imboccare i compagni. Anche in fase di posizionamento spesso é impreciso dal 65′ Eysseric 6 fa la sua onesta partita
BIRAGHI 4,5 offre l’assist per il gol di Vlahovic annullato per fuorigioco, per il resto il niente cosmico, sbaglia praticamente tutto e fa sempre la scelta sbagliata. Molto male dal 65 Igor 6 senza infamia e senza lode
RIBÉRY 6 anche Frank nel primo tempo non riesce quasi mai a dare il la alle azioni troppo lezioso e si intestardisce troppo nel dribling. Nella ripresa sale nettamente di tono dal 85′ Kouamé sv
VLAHOVIC 6,5 questo ragazzo é una montagna. Lotta da solo contro tutti vincendo la maggioranza dei duelli. Canta e porta la croce. Abbiamo visto nascere un bomber vero
MISTER IACHINI 6 mette in campo bene la squadra che fa la sua onesta partita. Le motivazioni nel calcio fanno quasi sempre la differenza
La squadra omaggia Iachini con una maglia: “Grazie Beppe”. Il tecnico si commuove e ringrazia